“A volte ritornano”, diceva qualcuno… altre volte non sono mai andati via!
Chi mi conosce sa che sono una piratessa nostalgica, rimasta a vagare senza una meta esatta tra le acque dei primi anni 2000.
Questo é uno dei due motivi per cui mi trovo a scrivere questo articolo, l’altro é unicamente per istruire te, giovane Padawan, che se non conosci ancora uno dei cinque film citati qui, hai il dovere morale di andare al BlockBuster ed affittare questi titoli al piú prest…ah no.
Allora, pronti per una scorpacciata Di junk food e roba (d)istruttiva?
Ecco a voi la mia personalissima Top 5 titoli piú demenziali degli anni 2000, che devi aver visto per forza.
1. Scary Movie, la saga
Primo per importanza, oltre che per merito.
Scary Movie, rappresenta un cult dei primi anni 2000. Ed é un crescendo di demenzialità, mista a gag sapientemente studiate, citazioni riuscite e tempi comici perfetti.
Nessuno, prima dei creatori di Scary Movie, aveva mai pensato di scrivere una parodia (…anzi, 5) sui migliori film horror in voga di sempre.
L’idea, oltre che rivoluzionaria, si è rivelata vincente fin dall’inizio, come la scelta dei principali protagonisti (in particolare Cindy Campbell – Anna Faris, fantastica in ogni film e l’inimitabile Leslie Nielsen, che fece la sua comparsa nel terzo film, probabilmente il migliore di tutti).
2. American Pie – la saga
Non l’intera saga, si intende. Ma solo i film piú importanti e piú belli, ovvero i primi 3 e l’ultimissimo “American pie Reunion” in cui rivediamo tutti gli attori originali, notevolmente invecchiati, forse, ma ancora capaci di mettere in atto idea brillanti che ci faranno sbellicare ancora una volta.
Gran parte del merito per la buona riuscita di questa saga va a un giovanissimo Jason Biggs, nei panni del protagonista sfigatello, Jim Levenstein ed i suoi amici, tra i quali spicca Stifler (Seann William Scott). Ma oltre alle battute mai banali, le gag esilaranti, impossibili da dimenticare e un cast davvero ben pensato, buona parte del merito va anche alla scelta delle musiche, quando il punk-rock nei licei era di gran mod, ed i Blink182 recitavano una parte del film… perchè sì. Del resto sono I Blink…
3. Eurotrip
Forse un film “minore” per importanza e successo guadagnato, ma decisamente scorretto e indimenticabile.
Ricordate quando Scotty veniva tradito dalla sua ragazza, Fiona (una meravigliosa Kristin Kreuk) e l’intera scuola (tranne lui) lo sapeva? Ve lo ricordiamo noi con questa canzone:
Allora perchè non lasciare il mondo conosciuto e partire per un’avventura in Europa? Fate i bagagli e scopriamo insieme se Scotty avrà o meno la sua rivincita.
4. Road trip
Passiamo da “un viaggio in Europa” a “un viaggio negli States”, o forse, piú che “viaggio”, dovremmo definirlo una vera e propria “corsa contro il tempo”.
Josh infatti, per errore, ha appena inviato alla sua fidanzata storica, una vhs che lascia poco all’immaginazione. Sul nastro infatti, compare lui, mentre la tradisce con un’altra.
Josh deve recuperare la videocassetta prima che la ragazza la guardi, quindi si mette in viaggio verso il Texas, in compagnia di tre amici folli. Le premesse sono ottime, insomma.
5. Austin Powers – la trilogia
Austin Powers (Mike Myers) è un agente segreto, nato e cresciuto negli anni Sessanta in Inghilterra, che viene risvegliato dopo essere stato congelato per trent’anni, per combattere contro il suo eterno nemico, il dottor Male (sempre Mike Myers).
Il titolo ebbe un gran successo, meritatissimo. Esilaranti le gag, i personaggi, la palette colori esageratamente sgargiante e la performance impeccabile di Mike Myers, che interpreta il protagonista l’antagonista e anche… un curioso obeso scozzese.
Allora, conoscevate questi film? Quale di queste pillole di demenza preferite? Fatecelo sapere in un commento.