Potrebbe quasi sembrare una critica, ma non è così in realtà. Sto vedendo recentemente un trend nelle case editrici di fumetti, quello della ristampa. Ovvero stanno riproponendo vecchie serie in ristampa formato ultra-mega-deluxe.
Stranamente, di questo manga la Panini ancora non ne ha mandata una dal lontano 2015. E sappiamo tutti che i manga della Planet manga sono i primi ad essere esauriti. Questo perché vengono stampate solo 3 copie su una richiesta di 20. Perfino Netflix ha messo disponibili i film e le puntate dell’anime.
Trama
Un giorno come tanti, torni da lavoro oppure da scuola, solita routine e solita noia. Sei con il tuo amico e casualmente muori. Sappiamo che nella realtà abbiamo una sola vita disponibile, nella realtà di Gantz invece il Game Over non arriva subito.
Infatti, vediamo i nostri protagonisti morire e venire poi riportati in vita in una stanza. Insieme a loro ci sono altre persone appena morte in svariati modi. La situazione a questo punto non è troppo chiara. Nella stanza compare una sfera nera che segna dei punti. Esatto! La seconda chance di rimane in vita altro non è che un gioco!
Bisogna arrivare ad un determinato punteggio e poi si avrà il premio: tornare in vita, ricominciare a giocare con un’arma più potente oppure riportare in vita un compagno di squadra. Ma dove sta la fregatura? Se muori durante una delle missioni del gioco, sei morto per sempre.
La storia si sviluppa su 37 volumi, che non lasciano mai intendere davvero dove porta la narrazione. Direi anche che ci sono abbastanza colpi di scena da non annoiare durante la lettura. Forse, personalmente, ho trovato noiosi solo gli ultimi capitoli. Sembra una conclusione affrettata e buttata lì tanto per. Anche i disegni sembravano più stilizzati e meno curati rispetto ai primi volumi.
Gantz è stato fra i seinen più venduti negli anni recenti, post 2000. È stato anche uno dei manga più venduti in Giappone. Sono anche stati pubblicati alcuni spin-off e proprio in questa primavera la nostra Planet manga sta pubblicando la serie “Gantz: E”. Potete infatti trovare in fumetteria il primo volume di questo Gantz ambientato in Giappone nell’era dei samurai.
Se lo avete letto, o avete intenzione di leggero, fatemelo sapere con un commento!