Kingdom Hearts: Birth by Sleep – Un tuffo nei nostri cuori

Questo aprile sarà celebrato il 20° anniversario dall’uscita di Kingdom Hearts, per questo motivo ho deciso di scrivervi qualcosa sul mio videogioco preferito. Credevo non sarei mai riuscita a vedere la conclusione (forse) della saga di Sora e sicuramente ci saranno altri titoli spin off che ci faranno conoscere ancora meglio la trama di questa saga, un po’ come è stato per i vari titoli che hanno preceduto l’uscita di Kingdom Hearts II e III.

Ed è proprio di uno di questi capitoli “secondari” che vi voglio parlare oggi. L’uso delle virgolette vuole proprio sottolineare il fatto che tanto secondari non sono. Ricordo ancora quando accesi Kingdom Hearts II sulla mia Playstation e vidi quel breve video riassunto di KH: Chain of Memories. All’epoca non ne conoscevo manco l’esistenza e mi sono detta: ma cos’è? Io, piccola e ingenua nel lontano 2006, me ne feci una ragione e ho continuato il gioco senza pormi tante domande.

Le domande su Kingdom Hearts possono essere davvero molte e gli intrecci che si sono creati nei vari capitoli non permettono di seguire la trama se non si è giocato a tutti i capitoli. Un peccato che non tutti i capitoli uscirono per la stessa console. Infatti avere tutti i titoli necessitava il possesso di Playstation, gameboy advance, Nintendo DS, PS vita. Insomma una ricchezza in console.
Per nostra fortuna anche i comuni mortali ebbero accesso a tutti i titoli grazie alla Kingdom Hearts collector uscita per Playstation 3, o almeno i più veloci ad accaparrarsela.

Un reperto più unico che raro

Kingdom Hearts: Birth by Sleep

Ci sarebbe ancora molto da dire tra varie edizioni, sequel e prequel ma rischieremmo di rimanere qui tutto il giorno. Inoltre è qui che arriviamo finalmente al capito di cui vi voglio parlare oggi perché è grazie a questa collezione se finalmente l’ho conosciuto davvero.

Sono del parere che questo sia uno dei capitoli interessanti ed emozionanti di tutta la saga. Qui facciamo la conoscenza di tre nuovi protagonisti: Ventus, Aqua e Terra.

Terra, Ventus e Aqua

Di tutti e tre potremmo seguire la storia. infatti dopo un piccolo prologo è possibile seleionare il personaggio con cui giocare. Ogni personaggio vivrà la storia dal suo punto di vista e anche i mondi che visiteremo non saranno per tutti gli stessi.
Siamo noi a decidere con chi dei tre iniziare l’avventura anche se Nomura stesso (il creatore) ha suggerito quest’ordine: Terra, Ventus, Aqua per capirne meglio la trama.

Non è infatti semplicissimo seguire la saga che è così intrecciata che è impossibile raccontare un solo gioco senza parlare degli altri. Tuttavia quello che vi posso dire è che questa storia è ambientata 10 anni prima del primo capitolo e scopriremo anche come la vita dei nostri personaggi si intreccia con quella di Sora, Riku e Kairi.

Terra incontra Riku

One sky, one destiny

Kairi

la Terra di Partenza

I nostri protagonisti si stanno allenando per diventare Keyblade Master sotto la giuda del maestro Eraqus. Tuttavia durante l’esame finale di Aqua e Terra solo la ragazza conquisterà il titolo. Terra è stato infatti corrotto, anche se per un brevissimo istante, dal potere dell’oscurità.
A quel punto Terra e Aqua verranno incaricati di scoprire l’origine di una nuova minaccia, i Nesciens, che stanno invadendo i mondi. Inoltre anche il maestro Xehanort venuto ad assistere alla cerimonia per diventare maestro del Keyblade sembrerebbe scomparso.

Terra vedendo la possibilità di conquistare il titolo di Master decide di partire per indagare su questi avvenmenti sotto suggerimento del maestro Eraqus. Tuttavia il maestro chiederà anche a Acqua di tenerlo sotto controllo. Nel frattempo Ventus preoccupato per l’amico partirà alla sua ricerca seguito a sua volta da Aqua che lo vorrebbe riportare indietro.

I trovavia regalati da Aqua a Terra e Ventus all’inizio della storia

Così si aprono le avventure dei tre, avventure che dureranno ben 10 anni e che li porteranno ad allontanarsi. Ma l’epilogo di questa storia non lo vedremo certo in questo capito e anche noi insieme a loro aspetteremo quasi 10 anni. Infatti il gioco fece il suo debutto per PSP nel lontano 2010, mentre il finale tanto agognato lo vedremo solamente nel 2019, con Kingdom Hearts III.

Un incontro magico tra Disney e Square Enix

Non potevo certo dimenticare di dirvi che uno dei punti forti del nostro gioco sono la presenza di personaggi Disney e personaggi di Final Fantasy. Infatti i vari mondi che visiteremo sono stati creati sulla base delle fiabe Disney, cosi come i personaggi che incontreremo.

Ma anche vari personaggi della saga di Final Fantasy ci aiuteranno nella nostra avventura.

Ricordo ancora quando mentre giocavo al primo Kingdom Hearts pensassi fosse strano vedere tanti diversi giochi e fiabe tutte insieme, eppure ora non posso non pesare sia un unione perfetta.

Un’amicizia oltre il tempo

Il filo conduttore della saga di Kingdom Hearts è l’amicizia e come questa possa perdurare nel tempo e nei mondi. Lo spirito di sacrificio l’uno per l’altro, la ricerca del bene e del giusto sono tutti elementi che concorrono nel creare personaggi lipidi e puri.


É proprio questo che ci affascina e ci coinvolge e che ci tiene incolati con le lacrime agli occhi. Come ho già detto è impossibile fare un paragone tra i vari titoli e tra i personaggi. Ma sappiamo che ci sarà sempre un trio di amici pronto a fare di tutto l’uno per l’altro mentre noi non possiamo far altro che seguirli e amarli.

Ci sarebbe così tanto da dire su questa saga, sicuramente quello che vi posso dire è che se nn ci avete ancora giocato dovreste farlo!

Qual è stato il vostro capitolo preferito? Fatecelo sapere con un commento!

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