Dopo una lunga attesa, almeno per me così è stato, finalmente possiamo trovare nel catalogo di Amazon Prime Video i primi episodi di The Boys. Ogni venerdì verrà pubblicato un nuovo episodio tenendoci quindi con il fiato sospeso ancora per qualche settimana.
E questa terza stagione di The Boys si apre col botto! In tutti i sensi, con i primi minuti davvero esplosivi grazie a Termite che non riesce a controllare il suo potere di cambiare dimensione nel peggiore dei momenti. Ma non voglio farvi ulteriori spoiler anche se credo sia al momento uno degli argomenti più discussi di questa stagione.
Fumetto Vs Serie TV
Come sempre questa serie è pronta a sorprenderti e vediamo che comincia ad avvicinarsi di più alla sua corrispettiva cartacea.
Già dal trailer abbiamo potuto vedere che Billy Butcher ha ottenuto i poteri dei super. Una grande differenza col fumetto di Ennis e Robertson è proprio il fatto che i nostri Ragazzi non hanno nessun tipo di superpotere. Nel fumetto l’unico a non avere alcun tipo di potere è Hughie Campbell, e comunque non per molto tempo.
Grande New Entry di questa stagione è senza dubbio Jensen Ackles nel ruolo di Soldatino (Soldier Boy) in quello che è tutto e per tutto un supereroe simile a Capitan America, con tanto di scudo. Peccato che gli intenti non sono altrettanto nobili, almeno non nella sua trasposizione su schermo. Infatti nei fumetti Soldatino è un membro della Rappresaglia perfettamente integro e “pulito”, cosa che varrà modificata nel telefilm. Già ne abbiamo avuto qualche assaggio in queste prime puntate.
Tuttavia nonostante le differenze possiamo dire che la serie TV ha decisamente tenuto testa alla sua controparte cartacea, anche se diversa lo spirito che la anima è lo stesso.
Proprio quello che vogliamo
Ormai siamo circondati da telefilm e film sui supereroi, siamo davvero giunti al limite e The Boys ci regala qualche boccata di aria nuova col suo cinismo e le sue scene crude e spietate. Per questo è una serie già sulla bocca di tutti, una novità, per quanto siamo ormai alla terza stagione. Qualcosa di diverso dal solito buonismo.
Questa serie riesce a sbalordire in ogni passaggio mostrando e prendendosi gioco del lato conservatore e fanatico religioso americano, ma anche del politicamente corretto. Perché è tutto cosi grottesco che di questo si tratta: una presa in giro.
Prima di trarre conclusioni ci aspettano altre puntante, tuttavia penso che la serie sia partita con la giusta carica e l’interesse è davvero alto. Sicuramente attenderò con ansia i prossimi episodi. Voi cosane pensate? Avete già iniziato a vederla?