Il 5 agosto finalmente abbiamo potuto vedere su Netfilx la serie The Sandman ispirata all’omonimo fumetto di Nail Gaiman.
Un fumetto che ho sempre visto e adocchiato negli scaffali delle fumetterie che frequento. Qualcosa in quelle copertine attirava sempre la mia attenzione, tuttavia alla fine non ho mai acquistato un volume.
Tuttavia dopo aver visto la serie tv credo di aver commesso un errore. The Sandman è un prodotto innovativo che raccoglie diverse tipologie di spettatore, dai fan più accaniti a chi non ne conosceva manco il titolo o l’autore di questa graphic novel.
Risulta infatti impossibile distogliere lo sguardo dalla tv, questo a mio parere è dato dallo stupore che lascia e quell’aria di nuovo che mancava da tempo sulla piattaforma di streaming.
Il mondo dei sogni
Quello dove ci immergiamo è un mondo davvero strano e magico. Del resto è proprio quello che sono i sogni. Bizzarri, inspiegabili e a volte spaventosi.
La serie si divide in due archi narrativi che fanno quasi da introduzione al nostro Morfeo, il signore dei sogni. Protagonista che quasi come noi è spettatore non realmente partecipe alle vicende umane con cui non può e non vuole interferire.
Una storia a volte poco lineare che alterna il fantasy all’horror ed a riflessioni più profonde e intrinseche dell’essere umano. Viaggiamo così nell’Inghilterra dei primi del ‘900, negli Inferi di Lucifero e nella California dei giorni nostri in un vero e proprio sogno ad occhi aperti.
Il mondo creato da Nail Gaiman prende vita superando le più rosee aspettative grazie anche al coinvolgimento dell’autore stesso che ha lavorato con il colosso dello streaming riuscendo a riprodurre le sue opere e adattandole al piccolo schermo.
Episodio bonus
Con sorpresa di molti il 19 agosto è stato rilasciato un episodio bonus della durata di un’ora circa. L’episodio in questione si allontana dai filoni narrativi affrontati della serie (un po’ come era stato per gli episodi 5 e 6) ma in qualche modo avvicina di più lo spettatore a quella che è l’opera cartacea di Nail Gaiman.
Questo episodio è composto da 2 cortometraggi: “Il sogno dei mille gatti” e “Calliope”. Due racconti diversi tra loro ma che ci fanno immergere più a fondo nel mondo di The Sandman. Un mondo che può essere plasmato dai sogni così come possiamo vedere nel primo racconto realizzato come storia animata e non con personaggi (o sarebbe meglio dire gatti) reali.
Nel secondo cortometraggio scopriamo invece qualche retroscena sui trascorsi del nostro Morfeo e dei legami familiari che ha stretto nel corso della sua esistenza.
Considerazioni
Che dire, era da tempo che non rimanevo affascinata cosi tanto da una serie tv. Per quando alcune volte ci sia una certa lentezza nei racconti non è possibile non restare incantati da Morfeo. Ed è proprio il ritmo, così come i salti temporali e di ambientazione, le diverse storie che compongono la stagione che riescono a travolgerti e a trasportanti in un sogno incantevole.
La speranza di molti così come la mia è quella di vedere una seconda stagione che al momento non è ancora stata confermata da Netflix. Tuttavia il grande successo che sta avendo la serie è probabile un rinnovo non tarderà ad arrivare.
E voi cosa n pensate? Avete già visto questa serie? Fatecelo sapere con un commento!